Deserto
Consorzio Venezia Nuova
Si richiede se l'iscrizione al ROC di una impresa mandante sia requisito in grado di soddisfare quanto previsto dall'articolo 7.1 lettera d) del Disciplinare di gare in caso di partecipazione in ATI con impresa mandataria che eroga servizi di connettività ed in possesso dei relativi titoli autorizzativi.
Gara #56
PROCEDURA APERTA TELEMATICA AI SENSI DELL’ART. 60 DEL D.LGS 50/2016 PER L’ATTIVAZIONE E GESTIONE DI COLLEGAMENTI IN FIBRA OTTICA TRA LE BOCCHE DI PORTO E L’ARSENALEInformazioni appalto
14/06/2022
Aperta
Servizi
€ 2.424.000,00
Libardo Stefano
Categorie merceologiche
642
-
Servizi di telecomunicazione
Lotti
Deserto
1
92983232E1
D51B02000050001
Qualità prezzo
PROCEDURA APERTA TELEMATICA AI SENSI DELL’ART. 60 DEL D.LGS 50/2016 PER L’ATTIVAZIONE E GESTIONE DI COLLEGAMENTI IN FIBRA OTTICA TRA LE BOCCHE DI PORTO E L’ARSENALE
Oggetto dell’appalto è il noleggio di collegamenti con cavi in fibra ottica monomodale su percorsi separati a realizzare una rete dedicata, cavi in cosiddetta “fibra spenta” che saranno noleggiati con Diritto di Uso Irrinunciabile DUI/IRU alla Stazione Appaltante per tutta la durata del periodo di noleggio e che al termine di detto periodo saranno acquisiti dalla Stazione Appaltante attivando la procedura di riscatto.
€ 2.424.000,00
€ 0,00
€ 0,00
Scadenze
15/07/2022 13:00
15/07/2022 12:00
25/07/2022 13:00
01/08/2022 10:30
Avvisi
Allegati
disciplinare-di-gara.pdf SHA-256: 8d6f834b875903fa31cba76e6f56016b7ee8f93ac0aebcba2c96812dbecd5542 08/06/2022 11:10 |
1.26 MB | |
clausola-di-riservatezza.docx SHA-256: d42aeb6d9e9dbd781c1fed4fba36d7f251f6d1d844ef9dacfac1d04a3469609f 08/06/2022 11:44 |
20.04 kB | |
schema-contratto.docx SHA-256: e5331e3bea9d3cd01aa761ff3033f0cb2254d6793820d27747024bef88f0c94d 08/06/2022 11:44 |
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gara-56-bando-di-gara.pdf SHA-256: 4172350dd13f595beb8391f2ebbc140323bf6e485950df35a18c2aed63c465fa 14/06/2022 09:11 |
102.30 kB |
Chiarimenti
07/07/2022 12:04
Quesito #1
Si richiede se l'iscrizione al ROC di una impresa mandante sia requisito in grado di soddisfare quanto previsto dall'articolo 7.1 lettera d) del Disciplinare di gare in caso di partecipazione in ATI con impresa mandataria che eroga servizi di connettività ed in possesso dei relativi titoli autorizzativi.
08/07/2022 12:35
Risposta
L'appalto non prevede la frazionabilità del servizio di noleggio (non essendo possibile distinguere fra prestazioni principali e secondarie, trattandosi di noleggio di fibra spenta) e quindi la scomposizione del contenuto della prestazione onde ripartirla all’interno di un raggruppamento e pertanto non è consentita la partecipazione in ATI verticali.
Il titolo abilitativo all’erogazione di servizi di connettività deve essere posseduto da ciascuna impresa costituente il Raggruppamento.
Resta ferma la possibilità di ricorrere al subappalto.
Il titolo abilitativo all’erogazione di servizi di connettività deve essere posseduto da ciascuna impresa costituente il Raggruppamento.
Resta ferma la possibilità di ricorrere al subappalto.
11/07/2022 15:02
Quesito #2
Capitolato appalto P 3.33 ART. 46:
Sino a che non sia intervenuto con esito favorevole il collaudo delle opere, l’ESECUTORE è tenuto a fare la manutenzione della fibra ottica a propria cura?
Sino a che non sia intervenuto con esito favorevole il collaudo delle opere, l’ESECUTORE è tenuto a fare la manutenzione della fibra ottica a propria cura?
12/07/2022 14:52
Risposta
Si conferma che, sino all’esito positivo del collaudo delle opere, l’ESECUTORE è tenuto ad eseguire la manutenzione della fibra ottica a propria cura, in conformità a quanto previsto dal Codice e riportato nel capitolato.
11/07/2022 15:04
Quesito #3
Capitolato appalto P 3.33 ART. 46:
La durata della manutenzione prevista sulla fibra, previo esito favorevole del collaudo è di 12 Mesi?
Una volta che la stazione appaltante riscatterà la Fibra ottica, la manutenzione della stessa sarà di competenza della stazione appaltante?
La durata della manutenzione prevista sulla fibra, previo esito favorevole del collaudo è di 12 Mesi?
Una volta che la stazione appaltante riscatterà la Fibra ottica, la manutenzione della stessa sarà di competenza della stazione appaltante?
12/07/2022 14:56
Risposta
All’art. 6 – Criteri generali, punto 15 è previsto che
“15. gli apparati forniti alla Stazione Appaltante al momento del passaggio di proprietà dovranno avere una garanzia del produttore per almeno cinque anni di servizio con intervento in sito e sostituzione delle parti danneggiate con adeguato service level agreement SLA, tanto minore in termini di tempi che intercorrono fra la prima segnalazione e l’intervento risolutivo quanto più importante (e meno ridondata) è la componente. Per le fibre ottiche e gli apparati non attivi di rete LAN la garanzia del produttore dovrà essere di 25 anni dal momento del passaggio di proprietà”.
Pertanto una volta riscattata la fibra ottica, permane l’onere “garanzia del produttore” sulla fibra, mentre va in carico alla Stazione Appaltante l’onere di manutenzione specifico ad esempio in caso di rottura non imputabile a difetti nel materiale e nella costruzione.
La garanzia del servizio di cui al punto 2.7.11 si applica finché il servizio viene erogato dall’aggiudicatario.
“15. gli apparati forniti alla Stazione Appaltante al momento del passaggio di proprietà dovranno avere una garanzia del produttore per almeno cinque anni di servizio con intervento in sito e sostituzione delle parti danneggiate con adeguato service level agreement SLA, tanto minore in termini di tempi che intercorrono fra la prima segnalazione e l’intervento risolutivo quanto più importante (e meno ridondata) è la componente. Per le fibre ottiche e gli apparati non attivi di rete LAN la garanzia del produttore dovrà essere di 25 anni dal momento del passaggio di proprietà”.
Pertanto una volta riscattata la fibra ottica, permane l’onere “garanzia del produttore” sulla fibra, mentre va in carico alla Stazione Appaltante l’onere di manutenzione specifico ad esempio in caso di rottura non imputabile a difetti nel materiale e nella costruzione.
La garanzia del servizio di cui al punto 2.7.11 si applica finché il servizio viene erogato dall’aggiudicatario.
11/07/2022 15:07
Quesito #4
Capitolato appalto P 2.6 ART. 8:
È necessario un sistema di monitoraggio fisso della Fibra ottica con OTDR e allarmistica?
Nel caso in cui sarà attivo un sistema di monitoraggio in continuo del segnale che tipo di lunghezza d’onda bisognerà utilizzare?
È necessario un sistema di monitoraggio fisso della Fibra ottica con OTDR e allarmistica?
Nel caso in cui sarà attivo un sistema di monitoraggio in continuo del segnale che tipo di lunghezza d’onda bisognerà utilizzare?
12/07/2022 15:00
Risposta
All’art. 8, pag. 32 è indicato che:
"Fra l’altro dovrà essere garantito il monitoraggio delle connessioni in “fibra spenta” onde garantire l’immediata evidenziazione di una manomissione ai fini di introduzione illecita nel flusso dati con taglio e ricucitura della fibra ottica con sistemi a T. Dovrà quindi essere attivo un sistema di monitoraggio in continuo del segnale che evidenzi le anomalie in modo da isolarle e intervenire".
È compito del concorrente inserire un sistema di monitoraggio che:
- consenta di monitorare le eventuali manomissioni, qualsiasi siano i segnali che transiteranno nella fibra spenta;
- all’atto del riscatto diventi parte integrante delle infrastrutture che passano alla Stazione Appaltante.
"Fra l’altro dovrà essere garantito il monitoraggio delle connessioni in “fibra spenta” onde garantire l’immediata evidenziazione di una manomissione ai fini di introduzione illecita nel flusso dati con taglio e ricucitura della fibra ottica con sistemi a T. Dovrà quindi essere attivo un sistema di monitoraggio in continuo del segnale che evidenzi le anomalie in modo da isolarle e intervenire".
È compito del concorrente inserire un sistema di monitoraggio che:
- consenta di monitorare le eventuali manomissioni, qualsiasi siano i segnali che transiteranno nella fibra spenta;
- all’atto del riscatto diventi parte integrante delle infrastrutture che passano alla Stazione Appaltante.
11/07/2022 15:10
Quesito #5
Capitolato appalto 2.6 ART. 8 pag 28:
4.1 Gli apparati di terminazione forniti dalla gara 32 potranno essere sostituiti al fine di garantire l’incremento della velocità del segnale?
4.2 Per gli apparati di terminazione forniti dalla gara 32 si richiede la sostituzione oppure solo l’adeguamento in termini di GBIC/SFP?
4.3 La Manutenzione degli apparati attualmente in consistenza da parte della stazione appaltatrice forniti dalla gara 32 sarà di competenza della stazione appaltatrice?
4.1 Gli apparati di terminazione forniti dalla gara 32 potranno essere sostituiti al fine di garantire l’incremento della velocità del segnale?
4.2 Per gli apparati di terminazione forniti dalla gara 32 si richiede la sostituzione oppure solo l’adeguamento in termini di GBIC/SFP?
4.3 La Manutenzione degli apparati attualmente in consistenza da parte della stazione appaltatrice forniti dalla gara 32 sarà di competenza della stazione appaltatrice?
12/07/2022 15:23
Risposta
4.1 e 4.2 Come indicato nel Capitolato a pag. 29 è compito del concorrente valutare la sostituzione e o l’adeguamento necessario anche in relazione al parametro T1 e T2, a cui si rimanda, del disciplinare di gara.
4.3 Qualora gli apparati rimangano gli stessi, senza alcuna modifica, la manutenzione viene eseguita in altro appalto. Qualora gli apparati vengano sostituiti o modificati nell’ambito del presente appalto, sarà compito dell’aggiudicatario garantire le disposizioni del presente appalto (vedasi anche All’art. 6 – Criteri generali, punto 15).
4.3 Qualora gli apparati rimangano gli stessi, senza alcuna modifica, la manutenzione viene eseguita in altro appalto. Qualora gli apparati vengano sostituiti o modificati nell’ambito del presente appalto, sarà compito dell’aggiudicatario garantire le disposizioni del presente appalto (vedasi anche All’art. 6 – Criteri generali, punto 15).
11/07/2022 15:12
Quesito #6
Capitolato appalto 2.4 ART. 6 P25 pag 20:
al fine di prevedere l'allocazione e il passaggio di ulteriori cavi per l'attività di servizi di videosorveglianza da parte del Comune di Venezia -tramite la sua società di servizi ICT - si richiede il dimensionamento previsto di questi cavi.
al fine di prevedere l'allocazione e il passaggio di ulteriori cavi per l'attività di servizi di videosorveglianza da parte del Comune di Venezia -tramite la sua società di servizi ICT - si richiede il dimensionamento previsto di questi cavi.
12/07/2022 15:21
Risposta
Qualora il concorrente provveda a posare un corrugato senza posa di tubetto in cui “sparare” la fibra dentro, si tenga conto di minimo un cavo da 24 fibre oltre alla dimensione del tubetto e scorta relativa (un secondo cavo).
Qualora il concorrente provveda a posare direttamente il tubetto in cui “sparare” la fibra, risulta necessario disporre di almeno tubetto e un secondo tubetto di scorta.
Qualora il concorrente provveda a posare direttamente il tubetto in cui “sparare” la fibra, risulta necessario disporre di almeno tubetto e un secondo tubetto di scorta.
11/07/2022 15:14
Quesito #7
Capitolato appalto schema fibra pag 13
Si richiedono eventuali dettagli sulla tipologia di fibra per interconnessione interna e distanza tra la SALA SERVER A e Sala SERVER B di Lido.
Si richiedono eventuali dettagli sulla tipologia di fibra per interconnessione interna e distanza tra la SALA SERVER A e Sala SERVER B di Malamocco.
Si richiedono eventuali dettagli sulla tipologia di fibra per interconnessione interna e distanza tra la SALA SERVER A e Sala SERVER B di Chioggia.
Si richiedono eventuali dettagli sulla tipologia di fibra per interconnessione interna e distanza tra la SALA SERVER A e Sala SERVER B di Lido.
Si richiedono eventuali dettagli sulla tipologia di fibra per interconnessione interna e distanza tra la SALA SERVER A e Sala SERVER B di Malamocco.
Si richiedono eventuali dettagli sulla tipologia di fibra per interconnessione interna e distanza tra la SALA SERVER A e Sala SERVER B di Chioggia.
12/07/2022 15:22
Risposta
Si segnala che le sale server A e B sono sufficientemente vicine, stesso corridoio, da poter utilizzare cavi in fibra inferiori ai 20 metri tenendo conto anche delle necessità di percorsi verso l’alto o verso il basso, compresi i passaggi nei rack.
Trattandosi di collegamenti principali fra le bocche con fibra monomodale, i collegamenti dovranno essere di tipo monomodale (vedasi anche art. 8 pag. 27).
Dovrà essere disponibile anche un cavo multimodale per la gestione di eventuali apparati attivi in stack fra le due sale.
Trattandosi di collegamenti principali fra le bocche con fibra monomodale, i collegamenti dovranno essere di tipo monomodale (vedasi anche art. 8 pag. 27).
Dovrà essere disponibile anche un cavo multimodale per la gestione di eventuali apparati attivi in stack fra le due sale.
12/07/2022 14:46
Quesito #8
Si richiede, in caso di ricorso all'istituto dell'avvalimento per colmare da parte dell'ausiliata il requisito della certificazione SOA, se l'impresa ausiliaria deve obbligatoriamente essere in possesso dell'iscrizione al ROC (requisito di idoneità indicato all'articolo 7.1 lettera d)
12/07/2022 17:42
Risposta
Il requisito del possesso del titolo abilitativo per la fornitura di servizi di telecomunicazione non è richiesto in capo all’ausiliaria di cui ci si avvale per la certificazione SOA, qualora l’ausiliata sia in possesso dell’autorizzazione generale di cui al Codice delle Comunicazioni.
14/07/2022 11:55
Quesito #9
si richiede cortesemente se la società ausiliaria che mette a disposizione dell'ausiliata la certificazione SOA OS 19, debba possedere i requisiti:
- di capacità economica e finanziaria paragrafo 7.2 lettera e) lettera f) del bando di gara
- di capacità tecnica e professionale come descritto al paragrafo 7.3 del bando di gara
- di capacità economica e finanziaria paragrafo 7.2 lettera e) lettera f) del bando di gara
- di capacità tecnica e professionale come descritto al paragrafo 7.3 del bando di gara
14/07/2022 13:02
Risposta
Come previsto nel disciplinare (art. 8) l’impresa ausiliaria deve possedere i requisiti previsti dall’articolo 7 ed i requisiti tecnici e le risorse, oggetto di avvalimento
15/07/2022 12:30
Quesito #10
si richiedono cortesemente i seguenti chiarimenti:
1) se sia ammessa un'offerta in aumento
2) se sia ammessa la sottotubazione di infrastrutture pubbliche (es pubblica illuminazione), con tubetto dedicato alla rete CVN e con pozzetti dedicati per le pose dei giunti
3) si chiede di confermare che non sia inclusa nella offerta la struttura di back up in ponte radio e sia prevista solo come sviluppo successivo
4) si chiede di confermare che la doppia via fisica possa essere prevista con differenziazione del cavo, ma che lo stesso possa essere parzialmente posizionato su medesima tubazione/tracciato
5) alla luce dei sopralluoghi effettuati, si richiede proroga per poter poter sviluppare in modo esaustivo le soluzioni progettuali rispetto ai riscontri che la SA darà alle richieste di chiarimento, si richiede altresì la possibilità di avere proroga alla richiesta di chiarimenti per poter valutare in modo esaustivo quanto visionato nella giornata di ieri
6) Si richiede se la segregazione degli anelli possa essere realizzata utilizzando tecnologia DWDM sul medesimo anello fisico di fibre, anziché impegnare 5 coppie fisiche. Soluzione che privilegerebbe un miglior MTBF e una maggiore affidabilità della rete.
1) se sia ammessa un'offerta in aumento
2) se sia ammessa la sottotubazione di infrastrutture pubbliche (es pubblica illuminazione), con tubetto dedicato alla rete CVN e con pozzetti dedicati per le pose dei giunti
3) si chiede di confermare che non sia inclusa nella offerta la struttura di back up in ponte radio e sia prevista solo come sviluppo successivo
4) si chiede di confermare che la doppia via fisica possa essere prevista con differenziazione del cavo, ma che lo stesso possa essere parzialmente posizionato su medesima tubazione/tracciato
5) alla luce dei sopralluoghi effettuati, si richiede proroga per poter poter sviluppare in modo esaustivo le soluzioni progettuali rispetto ai riscontri che la SA darà alle richieste di chiarimento, si richiede altresì la possibilità di avere proroga alla richiesta di chiarimenti per poter valutare in modo esaustivo quanto visionato nella giornata di ieri
6) Si richiede se la segregazione degli anelli possa essere realizzata utilizzando tecnologia DWDM sul medesimo anello fisico di fibre, anziché impegnare 5 coppie fisiche. Soluzione che privilegerebbe un miglior MTBF e una maggiore affidabilità della rete.
15/07/2022 17:05
Risposta
1) Nelle gare da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa il principio delle offerte in aumento trova espressa previsione nella disposizione dell’art. 59 comma 4 lett. c del d.lgs. n. 50 del 2016 con il quale ha recepito l’orientamento della giurisprudenza che aveva affermato, sotto il vigore del precedente testo del d.lgs. 12 aprile 2006 n. 163 la sussistenza in via implicita del predetto divieto.
Detto divieto è del resto confermato al punto 22 ultimo comma del Disciplinare
2) In merito alla richiesta, come evidenziato nel Capitolato, il posizionamento dovrà essere effettuato a profondità adeguata in aree urbane.
Tenendo conto che l’art. 10 del Capitolato evidenzia che l’aggiudicatario si impegna a modificare quei tratti che non fossero compatibili con queste indicazioni in modo da consegnare una infrastruttura completamente gestibile dalla Stazione Appaltante, se la soluzione individuata (in termini di profondità e di percorsi) consente di garantire la sicurezza e la durabilità dell’infrastruttura di comunicazione anche in aree urbane soggette a traffico ed ad interventi di manutenzione dei sottoservizi e delle strade e se consente di consegnare una infrastruttura completamente gestibile dalla Stazione Appaltante all’atto del riscatto, è ammessa la sottotubazione di infrastrutture pubbliche come indicato nella domanda.
3) Si conferma che la infrastruttura di backup in ponte radio è oggetto di sviluppo futuro in altro appalto e non della presente Gara 56, come evidenziato dalla figura a pag. 15 e nel testo fra pag. 24 e 25 del Capitolato d’appalto.
4) Il Capitolato d’appalto a pag. 10 evidenzia “La proposta generale consiste nel noleggio di collegamenti con cavi in fibra ottica monomodale su percorsi separati a realizzare una rete dedicata, cavi in cosiddetta “fibra spenta””
A pag. 25 evidenzia che “Si richiede di erogare un servizio tramite collegamenti in fibra ottica con cavi monomodali multifibre da posare o già posati su percorsi differenziati (uno per andata e uno per ritorno) lungo l’isola del Lido e l’isola di Pellestrina, rispettivamente a collegare le sale server A e B di Lido con le sale server A e B di Malamocco e le sale server A e B di Ma-lamocco con le sale server A e B di Chioggia”
Pertanto non è possibile che le due dorsali dell’anello siano all’interno della medesima tubazione essendo al massimo tollerabile che – per particolari punti di restringimento dei litorali – le due dorsali siano collocate ai lati di una stessa strada.
5) La Stazione Appaltante si riserva di fornire risposta con appositi provvedimenti individuabili nella sezione Avvisi pubblici.
6) La soluzione proposta di utilizzo della tecnologia DWDM riduce il numero di fibre a 1 coppia e pertanto riduce l’affidabilità complessiva in quanto in caso di danno fisico alla suddetta coppia non funzionerebbe nessun anello dei 5 necessari. Si ritiene pertanto non percorribile la proposta.
Detto divieto è del resto confermato al punto 22 ultimo comma del Disciplinare
2) In merito alla richiesta, come evidenziato nel Capitolato, il posizionamento dovrà essere effettuato a profondità adeguata in aree urbane.
Tenendo conto che l’art. 10 del Capitolato evidenzia che l’aggiudicatario si impegna a modificare quei tratti che non fossero compatibili con queste indicazioni in modo da consegnare una infrastruttura completamente gestibile dalla Stazione Appaltante, se la soluzione individuata (in termini di profondità e di percorsi) consente di garantire la sicurezza e la durabilità dell’infrastruttura di comunicazione anche in aree urbane soggette a traffico ed ad interventi di manutenzione dei sottoservizi e delle strade e se consente di consegnare una infrastruttura completamente gestibile dalla Stazione Appaltante all’atto del riscatto, è ammessa la sottotubazione di infrastrutture pubbliche come indicato nella domanda.
3) Si conferma che la infrastruttura di backup in ponte radio è oggetto di sviluppo futuro in altro appalto e non della presente Gara 56, come evidenziato dalla figura a pag. 15 e nel testo fra pag. 24 e 25 del Capitolato d’appalto.
4) Il Capitolato d’appalto a pag. 10 evidenzia “La proposta generale consiste nel noleggio di collegamenti con cavi in fibra ottica monomodale su percorsi separati a realizzare una rete dedicata, cavi in cosiddetta “fibra spenta””
A pag. 25 evidenzia che “Si richiede di erogare un servizio tramite collegamenti in fibra ottica con cavi monomodali multifibre da posare o già posati su percorsi differenziati (uno per andata e uno per ritorno) lungo l’isola del Lido e l’isola di Pellestrina, rispettivamente a collegare le sale server A e B di Lido con le sale server A e B di Malamocco e le sale server A e B di Ma-lamocco con le sale server A e B di Chioggia”
Pertanto non è possibile che le due dorsali dell’anello siano all’interno della medesima tubazione essendo al massimo tollerabile che – per particolari punti di restringimento dei litorali – le due dorsali siano collocate ai lati di una stessa strada.
5) La Stazione Appaltante si riserva di fornire risposta con appositi provvedimenti individuabili nella sezione Avvisi pubblici.
6) La soluzione proposta di utilizzo della tecnologia DWDM riduce il numero di fibre a 1 coppia e pertanto riduce l’affidabilità complessiva in quanto in caso di danno fisico alla suddetta coppia non funzionerebbe nessun anello dei 5 necessari. Si ritiene pertanto non percorribile la proposta.
15/07/2022 12:41
Quesito #11
poichè in un precedente chiarimento si è appurato che Il requisito del possesso del titolo abilitativo per la fornitura di servizi di telecomunicazione non è richiesto in capo all’AUSILIARIA (requisito richiesto all'art 7) di cui ci si avvale per la certificazione SOA, qualora l’ausiliata sia in possesso dell’autorizzazione generale di cui al Codice delle Comunicazioni, siamo a richiedere il seguente chiarimento:
se la società AUSILIARIA debba possedere tutti i requisiti del paragrafo 7 ed in particolare
- di capacità economica e finanziaria paragrafo 7.2 lettera e) lettera f) FATTURATO GLOBALE E FATTURATO SPECIFICO
- di capacità tecnica e professionale come descritto al paragrafo 7.3 ESECUZIONE DI ALMENO 1 CONTRATTO CON SERVIZION ANALOGO ALLA PROCEDURA PER ALMENO 1.000.000 EURO
se la società AUSILIARIA debba possedere tutti i requisiti del paragrafo 7 ed in particolare
- di capacità economica e finanziaria paragrafo 7.2 lettera e) lettera f) FATTURATO GLOBALE E FATTURATO SPECIFICO
- di capacità tecnica e professionale come descritto al paragrafo 7.3 ESECUZIONE DI ALMENO 1 CONTRATTO CON SERVIZION ANALOGO ALLA PROCEDURA PER ALMENO 1.000.000 EURO
15/07/2022 17:06
Risposta
Come previsto nel disciplinare (art. 8) l’impresa ausiliaria deve possedere i requisiti previsti dall’articolo 7 ed i requisiti tecnici e le risorse, oggetto di avvalimento